Rock
David Gilmour
02/03 Luglio – Circo Massimo (Rock In Roma)
Un gigante fra le pietre della Roma antica
Circo Massimo, Anfiteatro di Pompei, Arena di Verona. Fa un certo effetto leggerle così, una dopo l’altra, le location scelte da David Gilmour per portare in Italia il tour di supporto a Rattle That Lock, quarto album in studio da solista per questo gigante della musica rock.
Un album uscito lo scorso anno, registrato quasi interamente sull’Astoria, l’affascinante nave-casa ma anche studio di registrazione di proprietà del compositore, ormeggiato nel Sussex. 10 brani che confermano quanto Gilmour abbia coltivato con cura la sua vena creativa nel corso dei decenni, anche parallelamente alla sua attività celebre come membro dei Pink Floyd.
Ma dicevamo delle location italiane, ed è importante notarlo perché chi da sempre segue l’attività di Gilmour – con o senza i compagni di viaggio Waters & Co. – sa quanto la sua musica sia infarcita di storia, di apporti e influenze culturali che dall’Inghilterra contemporanea corrono indietro nel tempo, ripescando a piene mani dalla tradizione (non solo) musicale che fa dell’Europa, nonostante tutto, un enorme bacino di linguaggi e forme espressive.
E allora, in tempi di ‘Brexit’, è bello poter sottolineare che ci sono interi pezzi di cultura inglese che, referendum a parte, non usciranno mai dal nostro orizzonte culturale. Così eccolo, il buon vecchio Gilmour, a farsi largo fra le pietre antiche del Circo Massimo in due date imperdibili e immancabilmente sold out, quelle dei prossimi 2 e 3 luglio, con buona pace dei fili spinati d’oggi. (Marco Pacella)
