Motorama
+ A Silent Noise

NEW WAVE

Motorama – (Foto di Nael Manuela Simonetti)

La Russia ha invaso la Svizzera

16 maggio 2017 – Traffic

LIVE REPORT – “Motorama è una band post-punk russa attiva dal 2005. La band si esibisce in canzoni solo in inglese. Il loro stile è permeato di atmosfere tipiche del classico post-punk. La situazione è cambiata con l’uscita del primo LP del gruppo Alps, che ha avvicinato la band ai suoni tipici della New Wave donando alle loro canzoni più calore e positività”.

Tradotto: la Russia ha invaso la Svizzera. Nessuno ve lo dirà mai, eppure è successo. La breve, telegrafica bio ufficiale dei Motorama tradisce esattamente ciò che i Motorama sono. Una fredda, incessante macchina da arpeggio oscuro: dal vivo una crudezza ed una essenzialità sonora spaventose, basate sull’incisività pura di ogni riff. Il continuum spazio-ritmico inevitabilmente ti coinvolge, una certa stanchezza finale ti colpisce alle spalle. I Russi vivono del loro mondo e ti tirano a forza dentro, puoi subirne il fascino, sì, ma fintanto che la precisione elvetica non si presenti a soffocare l’illogicità dei sogni. Il pubblico in gran parte gode, è sufficiente Wind In Her Hair a giustificare la dichiarazione di calore e positività generale…

Di verso contrario, quindi maggiormente apprezzata da noi, è stata l’esibizione dei romani A Silent Noise, anch’essi saldamente ancorati a schemi tradizionali del genere new wave, ma nel loro caso, un sapiente accostamento di ambientazioni elettroniche (d’effetto anche scenico) ed umane interpretazioni, ha compreso con efficacia uno spettro sonoro/emotivo più ampio, diremmo q.b. l’apertura è stata straniante e accattivante e le accelerazioni in genere salvifiche, perché il mood è quello, che sa un po’ di zolfo e di tanto in tanto va alleggerito. Da rivedere una cosa soltanto: il cantato di Lorenzo Ceccarelli nell’unico pezzo che lo ha visto alla voce, anche perché musicalmente valido. (SEO)