Progressive Thrash
Coroner
05 Febbraio – Traffic
Una perla ritrovata in un mare di metallo
Il prossimo 5 febbraio il Traffic ospiterà, dopo l’attesa reunion, i Coroner, band che insieme a Celtic Frost e Pestilence, costituì lo zoccolo duro del thrash metal europeo di metà anni ottanta.
Power trio dalle grandi doti tecniche e gusto musicale, i Coroner hanno sempre spiazzato il loro pubblico, regalando album innovativi rispetto al genere di riferimento, al pari di band di maggiore risonanza mediatica come Megadeth e Anthrax.
Seppur in trio i Coroner producono un muro sonoro in grado di smuovere, stupire ed appassionare i fan durante i loro show. Provenienti dalla Svizzera e, forse, vittime di una mal studiata campagna promozionale, la band ebbe vita breve e si sciolse nel ’95, dopo la pubblicazione di Grin, album anticipatore di sonorità e riffing che hanno caratterizzato il groove metal di lì a venire e, le cui tracce sono pienamente rintraccuabili in album dei Sepultura come Chaos AD e Roots.
L’attitudine progressiva dei Coroner è subito rintracciabile, caratterizzata soprattutto negli album degli esordi, da martellanti riff convulsi e accelerazioni aggresive tipiche del genere che, più in là cederanno il passo a riff più monolitici e rarefatti e ad atmosfere melodiche di grande presa, dove si innestano elementi industrial e si esaltano le abilità tecniche e compositive del combo svizzero.
Riunitisi nel 2010, i Coroner oggi, con desiderio di riscatto, tornano a calcare come in passato i palchi dei più importanti festival di genere, per ritornare ad appasionare vecchi e nuovi fan. (Antonio Perruggino)
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