KELLER / GOSPEL

Dad horse experience

Dad Horse Experience

20 Gennaio – Teatro Quirinetta
Dal punk al banjo. Senza passare dal via

Sebbene in passato Dad Horse Ottn da Brema, al secolo Dad Horse Experience, sia stato un punk rocker sporco e della peggior specie ora, dopo la classica redenzione sulla via di Damasco, complice anche l’ardente infatuazione per il banjo, si presenta al pubblico come un esecutore di gospel. Non aspettatevi però il gospel delle chiese del sud degli Stati Uniti quanto piuttosto un gospel delle tenebre, dei posti sotterranei e solitari. Per usare le stesse parole dell’artista, un “Kellergospel”.
Per poter vedere questa faccia da canaglia all’opera l’appuntamento per tutti è il 20 Gennaio al Teatro Quirinetta di Roma. La serata si colloca al centro di un lungo tour italo-tedesco (eccezion fatta per una data in Svizzera) al quale seguiranno con molta probabilità date in Gran Bretagna, Scandinavia e perfino in Brasile.

Il nuovo album, in uscita a febbraio, reca un titolo piuttosto singolare: Eating Meatballs On A Blood-Stained Mattress In A Huggy Bear Motel. Ancora una volta il banjo è il protagonista e accompagna quasi ogni brano del menestrello tedesco in una sorta di patchanka nord-europea fatta di folk, country e remeniscenze punk. Le storie raccontate raccolgono stralci di vita vissuta, vicissitudini personali e profonde riflessioni sull’alfa e omega, presentate a volte con humour a volte con violenza.
La sensazione che si ha nell’ascoltare Dad Horse Experience è appunto quella di vivere un’esperienza ogni volta diversa e unica, intrisa di storie diverse da ascoltare e rivivere.

Nel suo sito c’è anche la possibilità di iscriversi, con tanto di form da compilare, alla Dad Horse Army, una sorta di street team/gruppo di sostegno all’artista sia morale che materiale durante i suoi lunghi tour. Impossibile perdere l’occasione di vederlo da vivo. (Stefano Capolongo)

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