indie rock
Stefano Rampoldi, in arte Edda (classe 1963)
8 Maggio – Init
Un cantautore libero da ogni vincolo, a Roma col 3° capitolo della sua nuova vita.
Edda ritorna e sembra rivivano i Ritmo Tribale. L’8 maggio sarà all’INIT a Roma per il suo tour di concerti. Abbandonata alla fine degli anni ’90 l’esperienza con il gruppo milanese, band che scatta un’istantanea sulle sonorità energiche e dirompenti di quegli anni in Italia, Edda, il carismatico cantante della band, dopo più di un decennio di silenzio, dedicato ai piaceri dell’oblio indotto, viaggi e un lavoro come muratore, dal 2009 ricomincia silenziosamente a mettere in musica quei testi che non aveva mai smesso di scrivere.
Oggi Edda è un cantautore libero da ogni vincolo, se non quello suggerito dalla sua stessa natura. E dopo Semper Biot (2009 – album intimista e minimale) e Odio i vivi (2012 – disco più vulcanico e impetuoso che scoppia violentemente, in cui non esiste spazio per l’amore, solo sesso e pessimismo cosmico), lo scorso ottobre ci è stato consegnato il nuovo album, Stavolta come mi ammazzerai?. Edda Rampoldi così si consacra come naturale prosecuzione dei Ritmo Tribale.
Ancora violenza, odio verso tutti, sesso, ma qui ora tutto ruota intorno al tema della famiglia, luogo d’iniziazione alla vita. Emblematiche rimangono le parole d’esordio nell’album: “Tutte le volte che vedo mio padre, esco di casa con la voglia di ammazzare”. Si percepisce nettamente un chiaro disturbo dell’affettività. Una voce sempre al massimo, che predilige il registro alto, sempre al limite del delirio isterico teatrale. Qualche orecchio poco attento potrebbe addirittura scambiarlo per Manuel Agnelli, e chissà se Edda non sia stato proprio sua fonte ispiratrice nell’utilizzo di quel tipo di registro in metrica italiana. Dopotutto, quando i Ritmo Tribale erano all’apice del successo i contemporanei Afterhours cantavano ancora in inglese.
A Roma sarà necessario non mancare per riascoltare, rivisitato e corretto, implementato dalle nuove esperienze, arricchito di nuova linfa, il grande artista che segnò la musica degli anni ’90 in Italia e all’estero con i Ritmo Tribale. (Antonio Perruggino)
