Jazz / Folk
Fausto Mesolella
12 Febbraio – Teatro Rapsodica
Guitar Solo Concert
Il 12 febbraio, il Teatro Rapsodica, in collaborazione con Buffalo Bill, celebre programma radiofonico in onda sulle frequenze di Radio Città Futura, nell’ambito della rassegna ‘A tu per tu’, ci permette di approfondire la conoscenza di una delle figure più interessanti del panorama musicale italiano.
Non a caso questa serie di incontri viene chiamata A tu per tu: solo 50 posti a sedere, il che permette un rapporto intimo ed esclusivo con l’artista di turno, un’esperienza unica resa imperdibile dal fatto che, in questo caso, ci troviamo di fronte ad un artista del calibro di Fausto Mesolella.
Compositore, arrangiatore, produttore, Mesolella è, innanzitutto, uno dei chitarristi più sperimentali e versatili che abbiano mai calcato le nostre scene. Il suo è uno stile profondamente ancorato alle melodie e gli arpeggi della tradizione partenopea (originario di Caserta), che però usa come ponte di lancio per contaminazioni che vanno dal bolero al flamenco, passando per l’elettricità satura della musica rock, per poi tornare ancora indietro in un circolo continuo.
Chi ha mai ascoltato i viaggi musicali della Piccola Orchestra Avion Travel, sa di cosa stiamo parlando: le chitarre di Mesolella non ci portano mai in territori prevedibili, l’ascoltatore è sempre invitato a gettare la bussola per seguire un flusso che può cullarlo, magari, con qualche suadente fraseggio jazz, per poi spedirlo letteralmente tra le stelle.
Un approccio de-strutturalista alla tradizione e alla musica in generale, volto però a ricercarne il senso più profondo ed essenziale: un modo di scomporre e ricomporre dinamiche, fraseggi e melodie classiche che ricorda da vicino il lavoro di un altro sperimentatore e scardinatore della tradizione come Marc Ribot.
Lo vedremo, il 12 febbraio, in versione unplugged, una veste scarna ed essenziale che si adatta pienamente all’atmosfera intima della serata. Per chi volesse, il concerto verrà ritrasmesso anche da Radio Città Futura, ma vivere un’esperienza del genere in maniera cosi diretta e senza filtri, è altamente consigliabile. (Angelo D’Elia)
Visione Consigliata:
