GYPSY PUNK
Gogol Bordello
26 agosto – Eutropia Festival
Il carrozzone del mondo nella giostra d’Eutropia
Gypsy Punk, viene definito il loro genere musicale, un’esplosione frenetica di ritmi balcanici, musica rom e tarantate, sparate con un’attitudine punk che ricorda Fugazi e Clash. Suoni ruvidi e distorti di chitarra elettrica si intrecciano a sviolinate gitane, sax e ritmi sincopati. Ma non è tutto, nei Gogol Bordello, oltre a strumenti tradizionali come fiati, violini, fisarmoniche, c’è una mescolanza di suoni che vanno dal dub, al reggae, allo ska, fino all’hardcore punk, senza alcun tipo discriminazione, come da tipica cultura gypsy.
Euforici e travolgenti, i loro show sono un’esplosione di colori e culture che si fondono mettendo in scena pittoreschi spettacoli delle tinte grottesche e volutamente kitsch. I Gogol Bordello stregano il loro pubblico che libero si lancia in sfrenate danze tribali, a cui è difficile sfuggire. Forza, energia, colore, sono gli ingredienti che fanno della loro musica un mix letale di puro divertimento.
Zingari, non c’è appellativo migliore per definirli! Inizialmente musicisti per matrimoni e feste ‘esclusive’ per immigrati della loro terra, hanno raggiunto il grande successo di pubblico tra il 1999 e il 2005, anno quest’ultimo, di un disco come Gypsy Punks Underdog World Strike, prodotto dall’immancabile Steve Albini, seppur attivi dal ’93.
I Gogol, musicisti da ‘strapazzo’, usciti da un film di Emir Kusturika, viaggiano in tournee per tutta Europa, sconvolgendo folle, con la loro folle musica: il prossimo 26 agosto saranno presso il Campo Boario, all’interno di quello splendido melting pot musicale che è l’Eutropia Festival. (Antonio Perruggino)