Garage Blues

Grand Guru

Grand Guru

27 Novembre – Sinister Noise
Nel caso di Grand Guru, ci troviamo in territori oscuri e malsani

Il Sinister Noise Club ha sempre dato ampio spazio alla scena, nazionale ed internazionale, delle cosiddette one man band (ricordiamo eventi come lo Skronk Festival). Protagonista della serata del 27 novembre, sarà l’oscuro garage blues di Grand Guru, direttamente dalla Francia.

Il fenomeno delle one man band è sempre legato a doppio filo al blues. Da una parte perché è la forma musicale più adatta a questo tipo di proposta: una chitarra, una cassa per scandire il ritmo e nient’altro, se non il proprio estro per rileggere un materiale di partenza aperto alle più disparate interpretazioni. Dall’altra perché questi uomini che girano il mondo armati di chitarra e che suonano dove capita, sono quanto di più vicino alla vecchia figura del bluesman girovago si possa trovare al giorno d’oggi.

Nel caso di Grand Guru, ci troviamo in territori decisamente oscuri e malsani. Le matrici del blues e del rock n’ roll dei primordi sono sempre bene in evidenza, ma letteralmente sotterrate da valanghe di elettricità e feedback. Un sound scarno, sporco e diretto, che rimanda direttamente agli episodi più ‘cattivi’ di John Spencer, con un occhio allo psychobilly dei Cramps.

Sia per l’ossessività dei riff, che per l’attitudine punk con cui viene interpretata la materia, ci viene da pensare ad una versione condensata degli Stooges. Il vecchio Iggy Stooge, infatti, rappresenta per Grand Guru sicuramente una delle fonti d’ispirazione primarie, sia per il modo di cantare e di lanciare sguaiati vocalizzi, che per l’energia con cui si propone dal vivo, in esibizioni in cui sangue e sudore sono all’ordine del giorno: la colonna sonora ideale per un raduno degli Hell’s Angels…

La sua ultima uscita discografica Collective Suicide (2015 – un titolo che da solo dice già molto) conferma in pieno quanto finora detto, ed è presentata in un tour che, prima di Roma, ha già toccato Francia, Inghilterra e Svizzera. Una serata, quella del 27, adatta a chi vuole profanare le proprie orecchie con qualcosa di davvero pericoloso. (Angelo D’Elia)

Visione consigliata:

Pin It on Pinterest

Share This