Elettronica

Jean Michel Jarre

Jean Michel Jarre

09 Luglio – Auditorium Parco della Musica
Vedere alla voce ‘pioniere’

L’arrivo a Roma del padre dell’elettronica, del synth pop e della musica ambient, all’interno della storica rassegna estiva Luglio Suona Bene, è qualcosa che Zio Lester sente di dover segnalare senza alcuna esitazione.

Formatosi musicalmente col jazz e la musica classica -invece che col rock e col blues come i suoi coetanei-, Jean Michel Jarre ha studiato dal padre della musica concreta Pierre Schaeffer e raggiunto il suo maggiore e tuttora ineguagliato successo con l’album Oxygène del 1976. Ma ancora più che per la lunga e variegata carriera discografica, negli ultimi 30 anni ha continuato ad essere celebre soprattutto per le esibizioni dal vivo, talmente ricche di elementi scenografici e luminosi che, se da un lato quasi rasentano il kitsch circense, dall’altro trasformano il live in una maestosa performance di land art con accenni surrealisti.

Il tour che lo porta in Italia per un’unica data nella cornice della Cavea dell’Auditorium è legato all’uscita nello scorso maggio dell’album Electronica: The Hearth Of Noise, secondo capitolo di una trilogia dal titolo Electronica che vede la collaborazione di molti nomi che a Jarre devono tanto: Pet Shop Boys, Primal Scream e Sebastien Tellier -tra gli altri- nel secondo capitolo, Air, Vince Clarke e Laurie Anderson nel primo.

Se siete ancora indecisi sappiate che aprendo un’ideale enciclopedia della musica elettronica, il nome di Jean Michel Jarre si troverebbe stampato quasi su ogni pagina. (Silvia Protano)

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