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Jimmy Cliff

28 Giugno – Eutropia
Cantante, compositore, attore, attivista: 50 anni di reggae totale.

Nella sua cavalcata tra i generi e le esperienze musicali da tutto il mondo, il festival di Eutropia non dimentica certo di passare dalla Giamaica, proponendo una selezione di artisti reggae di tutto rispetto. Il primo della lista, ha tutte le carte in regola per guadagnarsi lo status di Leggenda. Cantante, compositore, polistrumentista, attore, attivista per i diritti civili: riassumere in poche righe la carriera e l’importanza di un personaggio come James Chambers, in arte Jimmy Cliff, è un’impresa quasi impossibile.

Figura seminale per ogni musicista reggae e per la musica pop in generale (nella sua vecchia accezione di popular, come potevano esserlo i Beatles o Brian Wilson), Jimmy è stato un ragazzo davvero precoce. Ha mosso i primi passi nella Kingston del ‘62, dove e quando gli stilemi della musica in levare erano in via di definizione. Decisivo è stato l’incontro (a soli 14 anni) con il produttore Lesile Kong, che si appassionò a questo ragazzo dalla voce incredibilmente soul e dalla scrittura fresca e vivace, e che lo accompagnò fino alla sua morte nel ‘71.

Tale sodalizio, durato 9 anni, ha prodotto alcune delle pietre miliari del genere: dalle dolci e dondolanti Miss Jamaica e Hurricane Hattie, dalle cadenze rocksteady, allo struggente gospel-soul di Many Rivers To Cross, passando per la canzone di protesta di Vietnam, che Bob Dylan in persona definì come la miglior protest song che avesse mai ascoltato (e di canzoni di protesta, il Menestrello, se ne intendeva).

Nel ‘72, ha contribuito alla definitiva diffusione della musica reggae nel mondo partecipando al cult movie The Harder They Come, in cui Jimmy recitava e collaborava alla scrittura ed alla colonna sonora, mostrandoci il lato oscuro di una Giamaica non così felice come si sarebbe potuto pensare ascoltando quella musica così allegra e rilassante. Da allora, ha attraversato le decadi adattando il suo stile alle sonorità più in voga, con un occhio alla musica rock (collaborazioni con Bruce Springsteen e Rolling Stones) e un altro al pop più ‘ballabile’ (come nel caso di Reggae Nights, la sua hit degli anni ‘80).

Nel 2015, Jimmy Cliff può vantare una carriera 50ennale (di pochissimi altri si può dire lo stesso), la sua ultima uscita discografica risale al 2012 (Rebirth) e l’attività dal vivo è più folta che mai. Il 28 giugno scalderà il palco del Campo Boario per ribadire ancora una volta, con forza, che You Can Get It If You Really Want. (Angelo D’Elia)

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