Rock

Neil Young

Neil Young

15 Luglio – Terme di Caracalla
Esempio, Mito, Supereroe

Con ancora in mente le esaltanti vibrazioni di un concerto enorme quale quello espresso qualche anno fa da Neil Young con i sui Crazy Horse all’Ippodromo delle Capannelle, ci avviciniamo all’ennesima incarnazione dello spirito inquieto sempre giovane del canadese/americano di ogni generazione.

Esempio, Mito, Supereroe: fra poco non esisteranno più appellativi esatti per un’artista che deve la sua fama all’uomo, prima che ai suoi eventuali costumi, e dell’uomo celebra da sempre la costante ricerca ed insoddisfazione.

Ogni tour di Neil si offre per l’essere, come la sua discografia, sempre differente, con echi e ritorni, sicuro, ma si può star certi che in ogni occasione ‘lo giovanotto’ rappresenta il caso di “Stavolta Neil Young ci porta sta roba”, piuttosto che un semplice “Quest’anno c’è Neil Young”. E ‘sta roba corrisponde, manco a dirlo, a quanto avvenuto da poco in studio con il recente Monsanto Years, nuova opera ‘impegnata’, con l’attenzione puntata su media e poteri forti e sulla compagnia agrochimica Monsanto e le criticate produzioni OGM con biotecnologie annesse.

Nell’atmosfera magica del teatro aperto delle Terme di Caracalla, Young salirà sul palco con lo stesso ensemble con cui ha registrato il disco, quei Promise of the Real in cui milita Lukas Nelson, figlio di Willie Nelson, con ancora Anthony LogerfoCorey McCormick e Tato Helgor. La formazione, a ben vedere, si presenta come un accompagnamento duttile, capace di coprire i diversi stili musicali proposti da Young nella sua carriera; i concerti finora eseguiti, pare, diano soddisfazione piena e compiuta, con scalette variegate in cui acquisiscono nuova luce brani storici come After the Gold Rush o My My, Hey Hey (Out of the Blue). Anche stavolta, difficile resistere al richiamo. (SEO)

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