SOUNDTRACK


Il nuovo lavoro di Mauro Russo Rouge ha la colonna sonora di un gruppo romano
Lullaby, ma non solo, dall’omonimo dei Piuma Makes Noise, per un’esperienza cinematografica peculiare

di SEO

NEWS – IRA è il nuovo lavoro di Mauro Russo Rouge – ideatore e direttore artistico del Torino Underground Cinefest –, un’esperienza cinematografica inedita, assolutamente peculiare, che ha trovato ideale riflesso musicale nell’opera di un gruppo romano: Piuma Makes Noise. È alla fonte del loro album omonimo (2017) che si abbevera la colonna sonora del film.
Da Glauco Strina e Denise Cash Mencarelli non smettiamo di aspettarci novità (presto), comunque il brand Piuma è vitale e mai domo, a quanto pare, trovando respiro nei connubi artistici, in perfetta sintonia con il proprio eclettismo musicale a cavallo fra rock ed elettronica di raffinata fattura.

Il film è stato presentato al 42° Denver Film Festivalal 36° Festival del Cine de Bogotà, al 17° Ravenna Nightmare Film Fest, è il terzo lungometraggio di Mauro Russo Rouge e sarà distribuito da Mescalito Film. Così prepara al film il regista: “IRA è stato realizzato senza l’ausilio di una sceneggiatura. Mai scritto e tantomeno pensato. È nato per caso e non l’avrei mai finito se avessi dovuto gestire dei veri attori”.

Un ragazzo incontra una ragazza. Lui lavora ai mercati, lei invece è una prostituta di strada. Tra i due nasce una fortissima complicità. Sullo sfondo, una metropoli fatiscente e desolata.
È un film indipendente realizzato con attori presi dalla strada, catapultati in un processo creativo poco ortodosso e sperimentale. Il regista li ha pedinati costantemente per settimane cercando di carpire situazioni reali, senza filtri. Si è introdotto all’interno di luoghi in cui il film è ambientato, in modo furtivo, con una troupe ridotta e con la volontà di filmare la verità dei due protagonisti e di coloro che li circondano.

Glauco Strina, intervistato da Soundreef, aveva raccontato la nascita della collaborazione con il regista torinese: “Le cose sono andate così: un amico del regista gli ha fatto sentire i nostri brani, e lui è rimasto folgorato da Lullaby. L’ha immaginata esattamente nella scena centrale del film che stava girando decidendo anche di omaggiarci con un video clip ‘spin off’ del film stesso”.
Infine, però, non è solo Lullaby a comparire: “Praticamente ogni volta che il protagonista sale in macchina parte un nostro pezzo, come se il cd fosse incastrato nell’autoradio. In particolare avranno molta importanza anche Mirrors, Ginsberg e Good flow-bad flow”.

Trailer I.R.A.:

 

 

Pin It on Pinterest

Share This