Psychedelic Rock / Alternative Folk
Nicholas Allbrook
15 Giugno – Monk (Circolo Arci)
Atmosfere sognanti di una terra lontana
In quella che si preannuncia una calda e afosa serata di metà Giugno, il Monk di Portonaccio è pronto ad accogliere nella sua splendida cornice un suadente quanto allucinato musicista che porta il nome di Nicholas Allbrook.
Ai più attenti e a coloro i quali frequentano abitualmente la musica dal vivo, questo nome non risulterà sconosciuto. L’artista australiano, infatti, oltre ad essere il frontman dei Pond, vanta una straordinaria collaborazione lunga 5 anni con quella formidabile macchina lisergica chiamata Tame Impala. Con loro ha suonato dal 2009 al 2013 e per loro ha aperto il concerto della scorsa edizione del Rock in Roma di Capannelle.
Dopo l’ottimo debutto da solista con l’album Ganough, Wallis and Futuna, nel quale erano ancora molto evidenti le sue precedenti esperienze, appena 2 settimane fa Allbrook ha dato alle stampe Pure Gardiya, prima vera deviazione e primo vero lavoro cantautoriale dell’artista australiano.
Personaggio dall’aspetto simile a Johnny Rotten e con una voce in cui si percepiscono nettamente influenze alla Tom Yorke, David Bowie e Tom Waits, Allbrook ha saputo conquistare in breve tempo un numero sempre più nutrito di fan, grazie soprattutto alla sua capacità di lasciarsi andare ad interpretazioni ed atmosfere eclettiche e profonde.
Tanti, dunque, i motivi per cui vale la pena perdersi nella sua musica. Ma se tutto questo non dovesse bastare, il Monk ne regala un altro da tenere assolutamente in considerazione. Per la serata di mercoledì 15, l’ingresso sarà Up to You, ognuno deciderà quanto pagare per assistere allo spettacolo. Non proprio un concerto gratuito, quindi, ma non siamo molto lontani da tale formula. (F.DiG.)
