Folk/cantautorato
Luciano D’Abbruzzo
Il ‘nostro’ Luciano D’Abbruzzo come Migliore Interprete
Qualche giorno fa qui su LESTER vi abbiamo segnalato uno degli eventi più interessanti per fare il punto sullo stato di salute della musica d’autore italiana, il Premio Fabrizio De André, giunto quest’anno alla 14a edizione e andato in scena sul palco della Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma il 22 e 23 gennaio.
In questa edizione, oltre ai premi riservati ai “big” Piero Pelù (Premio De André alla Carriera) e Cristina Donà (Premio per la reinterpretazione dell’opera di Fabrizio), l’importante riconoscimento al “Miglior Interprete” è stato assegnato ex aequo a Luciano D’Abbruzzo e La Suonata Balorda.
D’Abbruzzo, cantautore ciociaro con una già articolata carriera musicale alle spalle, si è aggiudicato il premio grazie al brano L’ultima festa. Una composizione ariosa e profonda, perfettamente riuscita nel restituire il tenore e l’atmosfera creativa dell’autore, che andrà a far parte della scaletta dell’album di prossima uscita, Il guardiano del bosco. (Marco Pacella)
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