funk

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23 Aprile – Lanificio 159
Celebrazione funk in tutte le declinazioni.

La serata del 23 aprile al Lanificio 159 si preannunciava rovente, e cosi è stata: un ponte di ritmo che ha unito le soleggiate terre dell’italico stivale alle fredde lande d’Albione in un’unica grande festa.

Iniziano gli italianissimi Funky Mama, che ci portano direttamente nel cuore della tradizione più ‘nera’. Sezione fiati in prima linea (due sax ed una tromba), un basso rotondo e pulito che macina ritmiche energicamente sostenute da batteria e percussioni che non disdegnano atmosfere latin jazz, i Funky Mama sono una vera macchina del ritmo che paga il suo tributo tanto ai vecchi Godfathers come James Brown e Sly Stone, quanto alle suggestioni delle colonne sonore del nostro vecchio cinema ‘a mano armata’.

A questo punto, la platea è calda abbastanza per ricevere col dovuto entusiasmo la premiata ditta Smoove & Turrell. Nati in quel di Newcastle come duo (John Turrell voce, Smoove tastiere e samples), ed ormai giunti alla terza uscita discografica, dal vivo il duo si trasforma in sestetto, con l’aggiunta di tastiera, chitarra, basso e batteria e col vecchio Smoove che lascia a casa le sue ‘macchine’ per dedicarsi alle percussioni. Una formazione prettamente rock, quindi, che aggiunge non poco spessore e spigoli a quanto sentito in studio. La mistura che ci propongono i ragazzi di Newcastle è di colorito ben più ‘chiaro’ rispetto ai loro predecessori, ma non per questo meno godibile. Soul bianco venato di beat (come dimostra la fiammeggiante cover di I’m A Man dello Spencer Davis Group), che si mischia con influenze disco e che, quando sta per sconfinare nella house più dozzinale, si spalanca invece a gustosissime dilatazioni funkadeliche, con tanto di sinuose chitarre wah wah. Mike Porter, alle tastiere, magro come uno stecco e col frangettone alla Brian Jones, sembra un folletto sotto anfetamina e si diverte a dare valenza positiva all’espressione suonare con i piedi (vedi foto). A dare un senso al tutto, la duttile voce di John Turrell: una delle voci bianche più nere attualmente in circolazione. (Angelo D’Elia)

Photo by Marco Mancini / www.marcoshoots.com

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