Garage / Soul
The Bellrays
17 Maggio – Traffic
Blues is the Teacher, Punk is the Preacher
Finalmente a Roma i Bellrays, formazione californiana unica nel suo genere ed attiva sin dai primi anni ’90. Martedì 17 maggio porteranno tutta la loro carica abrasiva sul palco del Traffic Club, per un concerto che promette scintille.
Una mistura davvero particolare e riuscita, quella che da sempre ci propongono i Bellrays: prendete la potenza e la sporcizia del detroit sound più decadente ed aggressivo, quello masticato e risputato fuori da tipacci poco raccomandabili come Stooges ed MC5. Provate però a sostituire quella vecchia pellaccia di Iggy, con una versione di Aretha Franklin più giovane, punk ed incazzata.
Il risultato è esaltante: punk, blues e soul della vecchia scuola, forme musicali non poi così dissimili tra loro, tutte frutto di un’urgenza espressiva istintiva, quasi primitiva, tutte anime che confluiscono nella musica dei Bellrays e che trovano come trait d’union la strepitosa voce ed il carisma di una frontgirl come Lisa Kekaula. Sensuale e potente, aggressiva ma dannatamente soulful, questa cantante afroamericana è senz’altro il tratto distintivo principale di questa grande band.
Con all’attivo una decina di validissime uscite discografiche – in realtà su questo versante sono fermi da un po’, l’ultimo Black Lightning è del 2010 -, i Bellrays hanno sempre mantenuto un’intensa attività dal vivo, accompagnando in tour alcuni nomi noti della scena underground americana come Rocket From The Crypt e Nashville Pussy.
D’altronde, è proprio sul palco che questi ragazzi di Riverside, California, esprimono appieno il loro incendiario potenziale, tenendo sempre fieramente fede al loro motto: Blues is the teacher, Punk is the preacher. (Angelo D’Elia)
