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Foto di Leonardo Angelucci
“Platone” è il primo singolo della cantautrice già voce dei Lateral Blast
Un ordigno melodico fabbricato sul tempismo emozionale
di SEO
NEWS – Se parliamo di un semplice singolo, vuol dire che. Pop d’autore, questa volta, dalle parti di Free Club Factory, con un pezzo strepitoso che merita attenzione, per sé e per un futuro luminoso, sperando che le aspettative né si facciano attendere né tradiscano, dato che si tratta dell’anticipazione di un lavoro più ampio.
Edi Este colpisce nel segno, Platone è la carezza decisa di cui abbiamo bisogno, tutti, oggi.
Minimale, fra classica ed elettronica, la canzone è un ordigno melodico fabbricato sul tempismo emozionale, avendo il passo lento del racconto minuzioso e la sintesi poetica: il testo, sentito e conciso, è una riflessione ad alta voce che ti costringe ad aspettare, per ascoltare. Pochi particolari per il tutto, magia di interpretazione dei versi, apertura melodica, rilascio lento, voglia di riascoltare. E che voce, piena, senza ‘sbavature’, finalmente.
Dice Edi: “Dunque al desiderio e alla ricerca dell’intero si dà nome amore”. Così recita il mito di Aristofane. Platone parla di amore. Non dell’amore in tutte le sue sfumature, ma di quell’amore ancestrale, che ci è stato tolto secoli fa. Che abbiamo perso e che disperatamente cercheremo per tutta la vita. Anche quando, forti ed indipendenti, penseremo di bastare finalmente a noi stessi. Platone lo diceva, ci han tagliati in due. E non importa dove, quando o se ritroveremo mai quella parte di noi. Ciò che conta è solamente sapere che esista.
Foto di Leonardo Angelucci
Il singolo è stato registrato, missato e masterizzato da Leonardo Angelucci presso il Free Club Factory Recording Studio di Montelibretti, partendo da un’idea compositiva di base dell’autrice, successivamente sviluppata insieme ad Angelucci che ne ha curato l’arrangiamento e la produzione artistica; l’artwork di copertina invece è un’opera del graphic designer Andrea Branchesi. Il brano apre il sipario sulla produzione solista della cantautrice romana, già voce e penna della prog rock band Lateral Blast, con la quale ha pubblicato due album in studio e suonato su molti palchi importanti.
Platone
Platone lo diceva, ci han tagliati in due
Ed un cuore solo non ci basterà mai
È inutile buttarci addosso ad altra gente
Mischiarci tutti, senza capire niente
Torneremo più deboli di prima
A sperare nell’amore vero, una volta ancora
E lo so che non lo dico mai
Vorrei tu fossi qui perché non è vero
Che da sola io mi basto, no che non è vero
Che da sola io mi basto, no che non è vero
Vorrei tu fossi qui con me a guardare un film
Oppure, tu da una parte ed io dall’altra, non importa la distanza
Quel che conta è solamente che tu esista
Per me che credono sia fortissima
E poi leggo Emily Dickinson nella mia stanza piccolissima
E lo so che non lo dico mai
Vorrei tu fossi qui perché non è vero
Che da sola io mi basto, no che non è vero
Che da sola io mi basto, no che non è vero
© 2021 Rosaceleste Zumpano e Leonardo Angelucci. Tutti i diritti riservati.
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