Invasione Monobanda 6.2
15 giorni al delirio!

ONE MAN BAND

Bonny Jack (foto di Veronica Coltellacci) 

Bonny Jack presenta il suo nuovo (doppio) singolo da DischixFiaschi

Prevista anche la mostra di Francesca Dicursi con le grafiche storiche del festival

 

di Angelo D’Elia

Continuiamo il conto alla rovescia che ci porterà dritti in rotta di collisione con quello che è l’unico vero Festival di cui, in questo specifico periodo dell’anno, ci interessa parlare (se vi interessa l’altro festival, forse siete sulla testata sbagliata…). Stiamo ovviamente parlando di Invasione Monobanda 6.2, il festival interamente dedicato alla cultura e al mondo degli one man band, giunto gloriosamente alla sua sesta edizione e di cui noi di Lester ci onoriamo di essere media partner. Dopo alcune edizioni svoltesi in sordina, tra stop pandemici, accessi limitati e tutto quell’armamentario che ci auguriamo di esserci lasciati definitivamente alle spalle, il festival più rumoroso in città torna finalmente a fare le cose davvero in grande! Dal 24 al 26 febbraio, tre giorni di puro caos, spalmati in tre location differenti: il 24 al Trentaformiche, il 25 da DischixFiaschi, il 26 da Fax Factory.

Ci eravamo lasciati annunciandovi la presenza di Black Snake Moan la sera del 24, che infiammerà il bunker del Mandrione insieme a personaggi del calibro di O Lendario Chucrobillyman, Wasted Pido, Violino Banfi e Johnny Garbage. Questa volta invece, ci focalizziamo su quanto avverrà sabato 25 dalle parti di DischixFiaschi, avamposto di Dead Music nel cuore di Montesacro e vero e proprio centro operativo dell’intera scena monobanda. Questo ci porta a parlare, con sommo piacere, di un’altra vecchia conoscenza, un altro artista che abbiamo seguito fin dai suoi primi passi.

Matteo Senese, in arte Bonny Jack, non nasce come one man band. Il suo è un percorso lungo e variegato, che lo ha portato a navigare tra diversi stili ed influenze, che vanno dal rock contaminato con l’elettronica al rock n’roll delle origini riletto in salsa romanesca, fino ad arrivare al blues ed al dark country. Tutte queste esperienze confluiscono nel progetto Bonny Jack, che presenterà il suo nuovo doppio singolo Tell Me/Uncle Jack sabato 25 da DischixFiaschi, disponibile proprio da quel giorno sia in formato fisico 7 pollici, sia su tutte le piattaforme digitali. Abbiamo avuto modo di ascoltarlo in anteprima e non possiamo far altro che confermare quanto di buono scritto in precedenza. Se il suo primo lavoro Bone River Blues era un buon esordio, un onesto disco di sano rock blues che denotava una certa urgenza espressiva, forse ancora un po’ derivativo ma che inanellava almeno un paio di pezzi memorabili (Marv And Goldie su tutti), già con il successivo Night Lore Blues le cose cominciavano a farsi decisamente più interessanti. I toni si facevano più cupi, le chitarre addomesticate ad un sound più avvolgente, in funzione di arrangiamenti ricchi di piccoli dettagli che invogliavano al riascolto, un viaggio notturno e coinvolgente che portava a piena maturazione tutte le felici intuizioni del lavoro precedente. Questi nuovi brani sembrano voler segnare un altro parziale cambio di rotta, soprattutto Tell Me, in cui il nostro asciuga ancora di più la tecnica (ricordiamo che Senese è un chitarrista di altissimo spessore) in funzione di un feeling melodico che non avevamo ancora riscontrato in maniera così potente nella sua produzione precedente e un refrain che vi si pianterà nel cervello non appena avrete modo di ascoltarlo. Con Uncle Jack invece, con i suoi intrecci di chitarre e banjo (tutto rigorosamente suonato da lui) siamo dalle parti del dark country, ma declinato in maniera estremamente energica.

A contorno di tutto ciò, ci saranno le selezioni musicali de Il Noioso e di altri malati del vinile che si avvicenderanno in consolle, ed una chicca ulteriore. Nel corso degli anni, a rendere riconoscibile Invasione Monobanda è stata anche la peculiarità dei suoi artwork, tutti a cura di Francesca Dicursi – Dam, artista e da sempre membro attivo della famiglia monobanda. Il 25 quindi, da DischixFiaschi le sarà dedicata una meritata personale, con l’esposizione di alcune delle grafiche prodotte negli anni, racchiuse in un progetto realizzato con inchiostro di china su carta e nel quale cambiano gli scenari ma il concept rimane fisso: “Il sopra e il sotto”; gli ambienti sono quindi inondati dalla baraonda causata da Invasione Monobanda, nella quale anche un uomo solo può fare tanto rumore.
A breve vi daremo altre notizie più dettagliate su questi imperdibili tre giorni, nel frattempo consolatevi pensando che mancano solo 15 giorni… cominciate a scaldarvi!

More Info:
Dead Music Roma
Invasione Monobanda Fest 2022 – Intervista a Freddie Koratella

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