FESTIVAL ONE MAN BAND
O Lendario Chucrobillyman
Le schede di Lester
Di seguito, senza troppi giri di parole, l’essenziale ‘Artista x Artista’ di Lester, un piccolo ma decisivo compendio musicale del Festival di Invasione Monobanda 2023, un prontuario di effetti collaterali in musica, tutti da godere fisicamente nella 3 giorni (24, 25 e 26 febbraio) più furibonda di Roma, spalmata su altrettante location della Capitale (30 Formiche, DischixFiaschi e Fax Factory).
Per una visione completa dell’evento rimandiamo a “Invasione Monobanda 6.2 – Il programma completo”, quello che trovate qui è un agile spaccato di un mondo a cui, probabilmente, vorreste appartenere, una pagina agevole da girare soprattutto ai neofiti in odore di santità rock ‘n’ roll, ma ancora inconsapevoli del loro potenziale…
Testi a cura di Freddie Koratella
JOHNNY GARBAGE
Di lui si conosce poco e niente. La leggenda narra che sia il figlio illegittimo del Molleggiato abbandonato in fasce alla discarica di Malagrotta. Di sicuro sappiamo che il Suo “Dirty Toilet Show” al bagno del 30 Formiche sarà una sbrattata di insano r’n’r’.
– Video non disponibili (tutti censurati) –
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VIOLINO BANFI
Dalla esoterica Torino arriva Violino Banfi. Il suo nome ha già creato un’isteria di massa intorno a questo progetto monobanda. Cassa, rullante e violino per uno spettacolo da 5-5-5, come la B-Zona di Oronzo Canà.
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BLACK SNAKE MOAN
Da Tarquinia si vede il mare e la Vision di questo monobanda è una linea di confine tra la sabbia del deserto e le acque scintillanti californiane, dove i giochi di luce ci confondono come il peggiore dei miraggi. Artista tantrico che ad ogni ascolto ci immerge nel più profondo dei viaggi introspettivi.
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WASTED PIDO
Lui è uno tra i primi leggendari one man band dello stivale, che ha girato in lungo e in largo. Viene da Venezia e come il mostro della laguna spaventa il suo pubblico con l’arma più tagliente: il r‘n’r distorto della sua chitarra. Il suo spettacolo non fa prigionieri, preparatevi a shakerare i culetti. (foto di Veronica Coltellacci)
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O LENDARIO CHUCROBILLYMAN
Avete mai visto uno scimmione con il cappello di Capitan Findus? Venerdì sera al 30 Formiche è il momento giusto per farlo uscire dalla gabbia. Lui è probabilmente uno dei migliori monobanda in circolazione. Vi piacerà sia se siete dei verginelli brufolosi al primo Invasione Monobanda, sia se siete abituali puttanieri della kermesse in mono. Un solo consiglio: non perdete questo brasiliano che vi incendierà il culo come la peggiore delle emorroidi.
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BONNY JACK
Un nuovo singolo e un bel fiasco di bourbon per questo uomo orchestra dalle tinte dark blues. Ma a differenza del Pirata dei Caraibi, Bonny ci fa immergere nella melma. Piu Muddy che Sparrow. (foto di Veronica Coltellacci)
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GIPSY RUFINA
Non esiste musicista al mondo che abbia macinato più km con la chitarra in spalla di questo folker vagabondo. Una vera e propria ‘lonely planet’ del sottobosco musicale. Chitarra e voce ammalianti che ti portano negli angoli più remoti del mondo.
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Per tutta la durata della 3 giorni, Dead Music Roma sarà presente con sconti su tutto il catalogo
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