ONE MAN BAND


Black Snake Moan 

Riveliamo l’ospite misterioso…

Sarà Black Snake Moan il quinto one man band ad animare la serata nel bunker del Mandrione!

 

di Angelo D’Elia

“Monobanda Loverz” – foto di Veronica Coltellacci

Rullo di tamburi: l’ospite misterioso, il quinto oscuro one man band che andrà a chiudere la line up della prossima sfarzosa, rutilante, incredibile edizione dell’Invasione Monobanda è l’unico, il solo, l’incommensurabile…
Ok, basta girarci intorno, se avete aperto l’articolo, vi siete già resi ampiamente conto che vi stiamo annunciando la partecipazione ad Invasione Monobanda 6.2 di Black Snake Moan! Questo piccolo gioco, questo significativo passaggio di staffetta, altro non è che un modo divertente e divertito di sancire una volta di più la nostra partnership e la nostra totale ed incondizionata adesione al mondo di Dead Music (nella persona di Freddie Koratella) e a tutte le persone che fanno girare e vivere una realtà come Invasione Monobanda. Un festival nato piccolo ma che con passione, dedizione, perseveranza e follia sta diventando una realtà tra le più conclamate nell’ambito del panorama musicale romano. Non smetteremo mai di ripeterlo: se Lester ha motivo di esistere, è proprio per dare visibilità e supporto a realtà come questa, che i più definirebbero di nicchia, ma questa nicchia si sta allargando e noi continueremo indefessi a picconarla ed eroderla, per farla diventare una enorme caverna che possa accogliere tutti voi, che cercate una via davvero alternativa all’Algoritmo.

Marco Contestabile in arte Black Snake Moan, non ha quasi più bisogno di presentazioni. Abbiamo seguito tutto il suo percorso, lo abbiamo visto evolversi e mutare pelle. Sin dal suo primo disco, quello Spiritual Awakening che era un compendio di blues esoterico e dilatato, un incontro al crocevia tra Jim Morrison e Mississippi Fred McDowell. Poi la consacrazione con Phantasmagoria, un viaggio alla ricerca del proprio centro, di una luce interiore che dissolve il blues in un mantra ipnotico e sciamanico e che getta le solide fondamenta per una via del tutto personale alla psichedelia – una ricerca ancora tutta in divenire. Poi Il tour negli Stati Uniti e in alcuni dei più importanti festival del settore, e l’uscita del doppio singolo Revelation & Vision, che apre a scenari assolati e desertici, tra le chitarre squillanti dei Byrds e l’estasi narcotica dei Brian Jonestown Massacre.

Questa, in poche righe, la storia di Marco Contestabile, che troviamo ancora una volta ad un punto di svolta, vista la fresca notizia dell’ingresso in formazione dei veneziani New Candys – tra i più apprezzati nella scena neo-psichedelica europea – per un intenso tour nel nord Europa, in cui avranno anche l’occasione di aprire diversi live dei Black Angels, veri e propri alfieri della nuova psichedelia a livello mondiale. Sarà proprio al ritorno da questo grande tour che reincontreremo Black Snake Moan, il 24 febbraio, tra le mura del Trenta Formiche, insieme ad altri incredibili personaggi come O Lendàrio Chucrobillyman (uno dei pionieri della scena one man band), Wasted Pido, Violino Banfi (a cui già vogliamo bene) e Johnny Garbage.

A breve ritorneremo sull’argomento, ci sono tante altre sorprese che vi comunicheremo in maniera dettagliata. Per il momento, godetevi questa news, pensando che manca soltanto un mese ad Invasione Monobanda 6.2. Amici miei… soltanto un mese!

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Dead Music Roma

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