CANTAUTORATO
Emilio Stella – (Foto di Nael Manuela Simonetti)
Belvedere romano
di Pietro Doto
LIVE REPORT – Gran bella serata quella del 28 dicembre al Monk, esibizione grandiosa di Emilio Stella e pubblico delle grandi occasioni nonostante il periodo non proprio incline alle passeggiate fuori porta, con le panze ancora intasate dal sacro fuoco dell’uva passa.
Grande merito va al lavoro di gruppo: avevamo già apprezzato le doti da solista del cantautore romano e l’intensa performance di Pesa più un ricordo di un vinile eseguita dinanzi alle nostre telecamere è lì a testimoniare il suo carattere, ma dal vivo e con la band al seguito è un inaspettato bel vedere… e ascoltare. Il titolo del primo disco completo di Stella, Suonato, in sede live svela il suo senso più profondo, oltre la più immediata (e ironica) accezione pugilistica: qui si suona e per davvero – Primiano Di Biase rules!
In apertura Leonardo Angelucci, voce e chitarra acustica, in compagnia del fidato sodale Antonello D’Angeli, in elettrico: in due, insieme, sono riusciti nel compito di dare colore a canzoni ‘piene’ su disco: il singolo Sedile posteriore ne è venuta fuori persino meglio. L’esuberanza di Leonardo ha fatto il resto.
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