HARD ROCK
Rival Sons – (Foto di Nael Manuela Simonetti)
Modernamente classici
di Marco Pacella
LIVE REPORT – Catapultati in Italia per la prima delle due date nostrane, i Rival Sons hanno fatto tappa il 17 luglio a Roma, per il tour che segna il decennale dall’esordio discografico. Dieci anni segnati da ben 6 album di inediti – testimonianza dello stato di salute e della prolificità della band californiana – l’ultimo dei quali, Feral Roots, rilasciato proprio a inizio 2019.
Chi segue la band capitanata dalla voce potente di Jay Buchanan sa che i Rival Sons devono gran parte del loro successo a quell’attitudine rock ‘modernamente classica’ – in cui sarebbe superfluo menzionare tutti i numerosi, espliciti debiti sonori, dagli Zeppelin al miglior Southern Rock – che vede nella performance dal vivo uno dei canali espressivi privilegiati.
Così è stato anche sul palco del laghetto di Villa Ada (una “wonderful location”, secondo lo stesso Buchanan), per un concerto di puro impatto hard rock, caratterizzato da una chirurgica scelta in scaletta, fra singoli ben noti al pubblico e brani più recenti, e una sapiente alternanza di ballad e brani dal più diretto impatto, segnati dai riff coinvolgenti delle (numerosissime) chitarre di Scott Holiday e le ritmiche dell’altro membro fondatore, il batterista Mike Miley.