Country / Blues
Lucinda Williams
18 Luglio – Villa Ada (Roma incontra il mondo)
La migliore Americana possibile
Quello del prossimo 18 luglio a Villa Ada sarà il primo live in assoluto in Italia per Lucinda Williams, sessantatreenne definita dal TIME qualche anno fa “America’s best songwriter”. Che il country blues non goda di particolare fama in questa parte del mondo non è una novità, ma è ora di allargare gli orizzonti.
In realtà i suoni di Lucinda, come lei stessa ha ricordato in un’intervista a Spin, venivano definiti dai discografici “too rock for country and too country for rock”. L’eccellente equilibrio tra le due parti di cui Lucinda è regina è infatti quell’americana che in pochissimi frequentano nel vecchio continente –se non nessuno-, ma che rappresenta un polo di rara bellezza all’interno del southern rock a stelle e strisce.
Nei primi mesi del 2016 è uscito il suo ultimo album, il doppio The Ghosts of Highway 20, unanimemente apprezzato e vicinissimo nei suoni e nelle parole all’immaginario del genere di riferimento: la polvere e l’asfalto dei viaggi lungo l’autostrada che collega la Carolina del Sud al Texas, le storie perdute di quei luoghi e la recente scomparsa del padre dell’autrice. Ma la scrittura di Lucinda e l’espressività della sua voce rendono l’album, e per esteso i suoi live e la sua intera carriera, qualcosa di molto prezioso e di ingiustamente sconosciuto in Europa.
Non ancora convinti? In apertura ci sono i Dead Shrimp, di cui Zio Lester vi aveva già parlato. Un’apertura perfetta per Lucinda, che è perfetta per il nome della rassegna che la ospita: è davvero ora di conoscere il mondo. In questo caso, l’americana. (Silvia Protano)
