CROSSOVER
Musical Examples of Modern Experience
di Dario Calfapietra
La giovane band romana ha da pochissimo pubblicato l’album d’esordio Le Domande Dopo (Aprile 2021) registrato alla Sonus Factory di Roma. Questo disco, a detta del gruppo, “rappresenta gli aspetti sia positivi che negativi della generazione perduta tra i Millenials ed i Nativi Digitali, la cosiddetta Generazione Z”.
La musica di M.E.M.E. (acronimo di Musical Examples of Modern Experience) scaturisce dal prog e dalla psychedelia degli anni ’70, contaminata dal rap e da sonorità più moderne ed è cantata sia in inglese che in italiano. Echi di Jeff Buckley e di Muse rimbalzano tra le note di questa promettente formazione di ventenni romani che sono Condor alla voce, Fregia$ alla chitarra, Brock al basso e Papy alla batteria.
Trovo indovinata la scelta di mescolare il cantato in italiano a quello in inglese, spesso all’interno di uno stesso brano ed a volte anche già nel titolo (Ragazza Gamer). I testi non sono mai banali e si nota una ricerca accurata nella scelta delle parole. Ascoltando canzoni come Greg o Pinolo, risulta chiaro che i ragazzi hanno tecnica da vendere. Tecnica che, combinata alle atmosfere sognanti e psichedeliche di Balele (Convulsioni in Inglese), porta ad un picco dell’album. Questo brano è in assoluto il mio preferito.
Un disco d’esordio decisamente interessante che marca il territorio d’azione del quartetto romano. Le premesse ci sono tutte, attendiamo gli sviluppi futuri.
M.E.M.E. – “Le domande dopo”
(Autoprodotto, 2021)
Se volete saperne di più su questa band, vi invitiamo ad ascoltare il podcast della recente intervista fatta ai microfoni di RockMania (di seguito un estratto live della band durante la trasmissione)
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