Jazz
Paolo Fresu
07 Luglio – Casa del Jazz
Condividere una visione ‘totale’ della musica
Quest’anno, invece della consueta e suggestiva location di Villa Pamhpilj, ad ospitare gli eventi del festival I concerti nel parco, sarà la Casa del Jazz, dal 7 luglio al 2 agosto, per una serie di live che vedranno protagonisti i migliori esponenti della scena jazz italiana (e non solo).
Ad inaugurare la manifestazione, un concerto che gli appassionati non dovrebbero assolutamente farsi sfuggire. Un musicista come Paolo Fresu non dovrebbe aver bisogno di presentazioni: virtuoso della tromba e del filocorno, che si contende con Enrico Rava la palma di miglior trombettista italiano in circolazione, dalle fortissime basi classiche ma da sempre aperto ad ogni tipo d’influenza e sonorità, ha incrociato il suo strumento con i più grandi esponenti non solo del jazz , ma anche della world music e della musica da camera.
I compagni che Fresu ha scelto per questo viaggio, ovviamente, condividono la sua visione ‘totale’ della musica.
Il pianista Bojan Z viene dalla Serbia ed il suo stile è ovviamente influenzato dalle ritmiche delle tradizionali fanfare balcaniche, oltre che dallo standard jazz statunitense, cosa che rende il suo sound davvero unico nel suo genere.
A chiudere il trio, una particolarità, con l’inserto non di un sostegno ritmico (un basso/contrabbasso o una batteria), ma di un ulteriore strumento a fiato, un trombone, suonato dal talentuoso Gianluca Petrella, collaboratore storico di Enrico Rava e che conta all’attivo un curriculum di tutto rispetto (Lester Bowie, Pat Metheney e Sun Ra Arkestra, tra gli altri) e che contribuirà a dare groove a composizioni estremamente d’impatto e coinvolgenti, alternate tra riletture di grandi classici e pezzi autografi ottimamente arrangiati. (Angelo D’Elia)
