RADIODARIO #7: Federico Guglielmi e le riviste musicali

RADIODARIO #7

RADIODARIO – Rubrica di amarcord musicale romano a cura di Dario Calfapietra

RadioDario é un’antenna che trasmette Amore per la Musica in varie sfaccettature:
In video attraverso l’omonimo canale YouTube
In radio con il programma RockMania su Radiosonar (ogni lunedì dalle 19:00 alle 20:00)
In parole scritte con la rubrica su Lester

Il racconto di uno dei più autorevoli giornalisti musicali italiani

di Dario Calfapietra

Negli anni ’80 e ’90 nelle edicole c’era una vasta scelta di magazine specializzati. In un’epoca pre-internet era importante leggere una recensione scritta in maniera competente che guidasse al giusto acquisto di un disco. Era uno dei modi principali per orientarsi nella giungla delle nuove uscite ed in edicola si poteva scegliere tra svariate riviste quali Rockerilla, Il Mucchio Selvaggio, Ciao 2001, Rumore, oltre a quelle più specializzate sul Metal o altri generi musicali. Federico Guglielmi ha collaborato con tutte le testate sopra elencate ma principalmente con Il Mucchio Selvaggio (1979-2013), e per un periodo lanciò anche la sua personale rivista Velvet (1988-90).

Litfiba con Federico Guglielmi (1985)

Dalla seconda metà degli anni ’80 Guglielmi si dedicò anche alle produzioni musicali attraverso la sua etichetta High Rise che restò attiva fino al 1990. Da un certo punto in poi il progetto proseguì in collaborazione con il negozio di dischi Disfunzioni Musicali e tra i gruppi prodotti ci furono Fasten Belt, Shotgun Solution, Garcon Fatal, Gang, Technicolor Dream e diversi altri. Successivamente Guglielmi e Disfunzioni, insieme ad altri soci, fondarono la società di import/export dischi Helter Skelter.
Tornando alle recensioni scritte, Guglielmi fu artefice del lancio dei Gang scrivendo una recensione entusiastica del loro primo album autoprodotto che pubblicò tra gli articoli dedicati ai grandi nomi internazionali invece di relegarla (come si usava all’epoca) in un angolo dedicato alle nuove proposte italiane. Ed a proposito di nuove proposte italiane, Federico Guglielmi fu autore nel 1985 delle note scritte sulla copertina interna di Desaparecido, disco d’esordio dei fiorentini Litfiba, all’epoca giovane promessa del nuovo rock italiano.

L’altro strumento, oltre le riviste, che aiutava a scoprire la nuova musica che usciva (new-wave, post punk, ecc.) erano le radio indipendenti ed anche lì Guglielmi era presente in qualità di speaker (1977-1981) per queste piccole realtà dell’underground romano quali Radio Five, Onda Radio, K55 e Punto Radio.
Queste storie e molte altre ancora le trovate raccontate nella video intervista in due parti. Buona visione e attenzione alla botta di nostalgia!