Thrash Metal
Slayer
12 Luglio – Ippodromo delle Capannelle (Rock in Roma)
Poche chiacchiere, molto massacro
Gli Slayer sono sempre stati un gruppo da poche chiacchiere e molto massacro. Proprio come i loro live set che, a distanza di 23 anni dal disco d’esordio, hanno lo stesso effetto da ‘fiato sul collo’: utilizza bene l’aria a tua disposizione, non c’è molto da dire, hai solo da specchiarti in lame affilate. Loro saranno sempre fatti così: escono, ti aprono in due e rientrano. E tu: sei contento.
Con una coerenza a mille cui, ogni volta, soltanto il tempo paga loro onesto dazio, il gruppo al massimo lascia parlare gli altri, fin quando i fatti dimostrano per loro che un senso, genuino, c’è sempre. L’ultimo Repentless, fa benissimo il suo sporco lavoro e la nuova line-up suona davvero come un sincero tributo ad un genere, ad un’anima che non tutti hanno: sei dentro, se sei come loro.
Il disco, per certi versi suona come una moderna fusione di Slayer e Exodus, a sottolineare quanto, fin dal principio, le due band citate fossero affini e le più assassine. Facile per Gary Holt entrare in sintonia. Di Bostaph c’è poco da dire, anche chi predilige la ‘tipicità’ dell’ex Lombardo, non può non riconoscere la statura del batterista e la sua dote migliore, l’essere riuscito ad integrarsi conferendo un mood proprio e riconoscibile, differente dal predecessore di lusso di cui sopra e che è ormai parte integrante della storia del gruppo.
Fatevi un favore, invece di togliervi ogni gusto dalle papille zip/zappando sul tubo alla ricerca dei video delle precedenti date prima di Roma, godetevi gli splendidi video che accompagnano il nuovo album, come quello che vi proponiamo di You Against You. Materia bollente che vi preparerà meglio d’ogni altro stimolante immaginabile. (SEO)
