FESTIVAL

Domenica 17 settembre a Colleferro

Una maratona con una selezione dei migliori talenti emergenti della scena regionale

 

In occasione dell’Anno dei Giovani il 17 settembre torna a Colleferro (RM), nel piazzale di Via Francesco Berni, lo “Space Sound Fest”, con una edizione rinnovata e interamente dedicata alla “Next Generation” della musica indipendente con l’obiettivo di promuovere la creatività con una selezione dei migliori talenti della regione. L’evento è organizzato dal Comune di Colleferro in collaborazione con la Pro Loco Città di Colleferro.

La kermesse partirà dal pomeriggio e si protrarrà fino alla sera proponendo una vera e propria maratona di progetti artistici selezionati dalla Capitale e dalla fiorente scena locale a cavallo tra le province di Roma e Frosinone. In scena diversi generi che vanno dall’alt rock al cantautorato moderno passando per la post-dark wave e l’elettronica.

Tanti gli artisti sul palco: Wepro (special guest da Roma), Luca Coi Baffi (Valmontone), GBRESCI (special guest da Roma), Novagorica (Montelanico/Roma), Wasabi (Roma), Morè (Paliano), Nomi Cose Città (Anagni), Brama (Lariano) e Yora Yora (Anagni/Gavignano/Roma).

Nel corso dell’evento ci sarà anche un’area food e una ricca area stand con abbigliamento giovanile, artigianato creativo, strumenti e collezionismo musicale.

L’evento vede la sponsorship di BCC Roma, The Four Restaurant, Coluzzi Elettrauto, Bar Garden, Autofficina Venettacci, Grifoni Interni e N9 (Numeronove) abbigliamento.

Media partner: Sei tutto l’indie di cui ho bisogno, Indiepanchine e SIAMO.

#SpaceSoundFest

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Marco Castelluzzo, classe ’93, in arte Wepro, vanta collaborazioni come cantante e autore per Mediaset, RealTime, Disney (ha prestato la sua voce per “Il mio nuovo sogno” di Rapunzel) e registrazioni con turnisti di fama mondiale come Phil Palmer e Phil Spalding (Robbie WIlliams, Frank Zappa, Dire Straits, Eric Clapton e molti altri). Nel 2015 durante la sua permanenza negli Stati Uniti Marco dà vita al suo progetto Wepro, rilasciando gli autoprodotti “The White EP” e “The Black EP” e suonando nei clubs più importanti di Boston e New York, oltre ad essere stato invitato ad esibirsi in uno showcase per la famosissima Major Columbia Records.
Nel 2016 trasferisce il suo progetto in Italia. Ha preso parte a diverse manifestazioni importanti tra cui il Festival di Sanremo Giovani 2018 dove ha ottenuto il punteggio più alto della serata dalla rivista Rolling Stone. Nel 2019 arriva il suo primo EP in Italiano “The Story Of A Modern Drama” e da allora continua a esibirsi e a rilasciare i suoi nuovi inediti. Nel 2023 pubblica i singoli “Come mi vuoi”, “Nofriends” e “Il senso delle piccole cose che sono grandi” che anticipano il disco d’esordio “Wepro”, in uscita il 26 maggio dello stesso anno. A maggio 2023 Wepro è nella line up del concertone del Primo Maggio Roma e a giugno si esibisce al Medimex a Taranto dove apre Tom Morello e The Cult.

Luca Coi Baffi è un vero e proprio artista di culto della provincia di Roma che seppur giovanissimo ha attraversato diverse fasi camaleontiche: ora Luca Coi Baffi è una band, un progetto indie rock con un piede nel punk e l’altro nel cantautorato. Oscillano tra i due con frenetica eleganza, cambiano idea ogni secondo e sognano di suonare sui palchi più eccitanti di tutto il mondo.

GBRESCI è un duo post-dark wave nato nel 2020 a Roma. Scritto, prodotto e interpretato da Niccolò Barca e Edoardo Baroni, il progetto si avvale di tante collaborazioni, da Milano a Berlino. Nel 2021 GBRESCI firma con RADAR, e il singolo PHARMA viene considerato tra i migliori 50 dell’anno da ROCKIT. Dopo il lancio del suo primo EP, CODICI, GBRESCI esordisce al MIAMI Festival al Magnolia di Milano, cui segue la partecipazione allo Spring Attitude sul palco del Teatro India a Roma e un evento a fianco dei Melancholia a Largo Venue, sempre nella capitale. A Marzo 2023, GBRESCI comincia un percorso di uscite che culmina nell’album GIOCHI STUPIDI, tra i dischi della settimana per ROCKIT, e in una serie di live in giro per l’Italia.
Chitarre acide e beat che rimandano all’elettronica, synth sognanti e liriche introspettive danno vita ad una sonorità dark, un mondo intriso di nichilismo attivo, dove la politica e il personale si incontrano e influenzano a vicenda.

I Novagorica sono una band alternative rock romana nasce dall’incontro nel 2019 di Giulio Ronzoni (cantautore e scrittore), Simone D’Andrea (basso), Andrea Graziosi (batteria) e Mario Romano (chitarra). Il loro primo singolo, “Starò bene”, brano principale della colonna sonora della serie Mediaset “Oltre la soglia”, è stato pubblicato nel 2019. Dopo la pubblicazione di due singoli, “Fiocco nero” e “Cenere”, il 13 gennaio 2023 esce il primo album della band, “Preghiera violenta”, prodotto da Monakos ed edito da Beta Produzioni. Il disco è un intreccio di canzoni dalle atmosfere scure, un mantra di delicatezza e rabbia in cui parole nude si mescolano all’irruenza musicale in un gioco di rumore e preghiere gridate tra sonorità alt-rock e post-grunge.

Wasabi è “Musica verde che brucia per pulire e purificare”. La radice-trio si forma sotto il terreno della pandemia dove cresce diramandosi nel rumoroso silenzio di un box segreto a Roma. Sotto gli effetti psicotropi del Synth-Pop/Rock, usato come fertilizzante e forma espressiva, il trio al femminile lacrima suoni e parole attraverso una musica dirompente. Il primo EP “Verde”, registrato presso il VDSS Recording Studio, è disponibile dal 26.01.23.

Morè è il nome d’arte di Gabriele Salvatori, un giovane cantautore, musicista e producer, che vive in provincia di Frosinone. Dal sound è possibile riconoscere un sound molto fresco, un pop diverso da quello che si sente in giro, con sfumature rock, r&b e a tratti hip-hop. Nei suoi testi parla della sua vita, utilizzando un linguaggio semplice ed elastico, per essere comprensibile da adulti e più giovani.

I Nomi Cose Città sono una band di Anagni (FR). “Suonare per noi è andare oltre l’incertezza, oltre l’infinita oscillazione tra play e pausa, tra metropoli e provincia, tra voglia di costruire e voglia di distruggere”. La loro musica prende ispirazione dall’alternative rock e dal cantautorato. Nel 2022 hanno pubblicato il loro primo EP “Culla e Prigione”, prodotto da Damiano Bianchipresso il RedLamp Studio. Hanno da poco pubblicato un singolo che si intitola “Provincia”.

Brama è un progetto che abbraccia la passione di Marco per il soul, l’hip hop e la musica folk. Nasce dall’approccio a nuove tecniche di scrittura e composizione; dopo diversi anni passati a suonare la chitarra in svariati locali e sale da ballo, si ritrova in studio a giocare con computer e campionatori e trova nuove soluzioni per esprimere la solita urgenza comunicativa. A metà luglio 2023 è uscito, su tutte le piattaforme digitali, il primo singolo, “Fai tu”.

Yora Yora è una band post-rock sperimentale formata nel 2020 da Simone Pace ai synth, Edoardo Caruso al basso e Claudio Tiberi alla batteria, il trio ha abbracciato un approccio sonoro unico e suggestivo.
I membri della band trovano ispirazione nel mondo weird e bucolico, che si riflette nell’estetica e nel carattere unico della loro musica. Con la loro saletta prove nel “Rustico”, situata in campagna, Yora Yora ha trovato uno spazio intimo per esplorare e sviluppare il loro suono distintivo ed è al momento in produzione il primo progetto indipendente ufficiale della band.

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