NEWS


Sperimentare verso lidi più elettronici


di Ilaria Pantusa

Artwork: Giuseppe Bravo

NEWS – Leonardo Angelucci torna con un nuovo singolo, Henné, uscito lo scorso 30 ottobre per Goodfellas. Il brano, registrato, mixato e masterizzato da Gianni Istroni e prodotto da Giorgio Maria Condemi presso lo Strastudio di Roma, segna l’inizio di un nuovo percorso musicale appena intrapreso dal cantautore romano, che viene dalla recente pubblicazione di un romanzo, Luna, ovvero Nessuno (Phasar Edizioni, Firenze, 2020), e che ha all’attivo un album, Questo frastuono immenso (Alka Record Label, 2018) e un ep Contemporaneamente (Alka Record Label, 2017).

Con Henné Angelucci si interroga sul tema dell’inquietudine attraverso domande, sensazioni e le parole di Fernando Pessoa nel ritornello (“Vivere è non pensare”), mentre le sonorità si fanno indie rock e le melodie coinvolgenti, il tutto sostenuto da un ritmo accattivante e leggero, in linea con l’intenzione di sperimentare verso lidi più elettronici.

Nel brano il cantautore romano fa di un “amico fragile” il protagonista. A proposito di questo, ci racconta qualcosa di più:
“Il testo è arrivato dopo un’intensa chiacchierata emotiva con un collega autore, che mi ha letteralmente vomitato addosso il suo trascorso per nulla facile, tanto da arrivare dapprima ad emozionarci, poi subito dopo ad esorcizzare questa negatività con la stesura del testo, la notte stessa, al pianoforte nella mia camera. Successivamente, lavorandola in studio con il mio nuovo produttore Giorgio Maria Condemi, l’abbiamo vestita di riff rock e synth analogici, proprio per contrastare l’oscurità delle liriche, cercando di rendere fruibile un brano che in partenza era quanto di più lontano dal cantautorato pop”.

A proposito del titolo, Leonardo Angelucci ci svela una curiosità:
“Il titolo faceva riferimento ad un verso ormai riscontrabile soltanto nella storia evolutiva del pezzo (“che rassereni la notte, tinta di nero e di henné”), ma abbiamo voluto lasciarlo sia per una questione di affetto, che per il significato più intrinseco del concetto di colorazione temporanea”.

Infine, per quel che riguarda il futuro, Angelucci ci dice che Henné è parte di quattro nuove produzioni realizzate allo Strastudio di Centocelle con Condemi e Istroni, “canzoni che ho intenzione di rilasciare da qui alla prossima primavera, nella speranza di poter ripartire alla grande con i concerti e il nuovo show sul palco”.

***

Pin It on Pinterest

Share This